Atterriamo in serata, Vanox stranamente in anticipo di qualche ora... Ci ritroviamo al gate degli arrivi di Washington... Morale alle stelle, baci abbracci usciamo dall' aereoporto e andiamo a prendere l' auto prenotata a noleggio...
E qui la prima "enchilada", di cui scopriremo poi il gusto e il significato... 1000$ da pagare extra per il guidatore aggiuntivo e l' assicurazione contro la lebbra e la peste...
Dopo i tre quarti d'ora d' ordinanza per convincere Marco e Micky a non scegliere il VAN dodge... propendiamo per la Toyota Sienna solo per il fatto che le valige riuscivano a stare in verticale nel baule...
Partiamo, dopo aver fatto un po' di manovre per abituarci col cambio automatico e ci dirigiamo verso... ehm... mmm... l' albergo ?
A Washington ? All' 1.30 di mattina ?
'Sticazzi.. Giriamo a destra e manca finchè troviamo un presunto egiziano che stava facendo le pulizie fuori da un ristorante che, vendendoci stanchi e sperduti, ci offre il tappeto di casa sua per una confortevole notte in USA...
Fortunatamente torniamo verso l' aereoporto dove ci aspetta la prima notte... due ore di sonno tormentato da annunci e musichette jazz...
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